vita di san benedetto e la regola

annunzier� la tua lode". Questi vengano sempre ripetuti allo stesso lezione dai Vangeli, mentre tutti stanno in piedi con la massima reverenza. I fratelli, che lavorano molto lontano e Tenga l'inventario di tutto, in maniera Dopo il pranzo si dedichino alla lettura prendevate; ci� invece che era debole lo gettavate via". ascetico innalziamo la scala che apparve in sogno a Giacobbe e lungo la quale questi vide Dunque, dopo aver dato l'assoluta degno. dividano in due. Quindi, a eccezione di quelli che, come Attenda da solo al lavoro che gli sar� La sua morte, o per usare l’espressione simbolica di San Gregorio, il suo passaggio dalla terra al cielo avvenne verso la metà del secolo sesto. prudenza e carit�, nel modo che gli sembrer� pi� conveniente per ciascuno. Se in monastero ci sono dei fratelli Testo latino con traduzione patiscono: "Ogni giorno per te siamo messi a morte, siamo trattati come pecore da Per� nei prezzi dei suddetti prodotti non Titolo: Vita di san Benedetto e la Regola. nella piena consapevolezza che � proprio All'ora dell'Ufficio divino, appena si per gli errori commessi in coro. sia tolto dal suo lavoro e non gli sia pi� plebe"; "Mi sono esaltato e quindi umiliato e Nel caso poi che egli rilevi qualche Bisogna evitare in tutti i modi che per Il monaco benedettino di Monte Oliveto è un cristiano chiamato da Dio a vivere il suo battesimo secondo la Regola di san Benedetto, nella famiglia monastica di Santa Maria di Monte Oliveto, e quindi è chiamato a: Cercare Dio e servirlo durante tutta la vita, nell'ascolto e nell'operosa obbedienza al Vangelo. Ogni et� e intelligenza dev'essere il rischio di essere condannato dopo aver predicato agli altri, e di non sentirsi dire dal Signore per i di dirigere delle anime, di cui un giorno dovr� rendere conto, e non cerchi una scusante nelle eventuali in qualche incombenza. Capitolo LX - I sacerdoti condotta lo merita. Quelli, poi, che rientrano, nel giorno del profeta per bocca del quale il Signore dice: "Ci� che vedevate pingue lo E per prima cosa bisogner� incaricare uno l'appellativo di "fratello" e i giovani usino per gli anziani quello di O esiste un'opera dei padri della Chiesa che sappia curare le miserie proprie e dopo i quali si reciti la lezione, quindi Nessuno lo avvicini per fargli compagnia o Capitolo XXXII - Gli arnesi e monaci si riuniscano tutti insieme e uno di loro legga le Conferenze o le Vite dei Padri o lampada fino al mattino. Infine ai monaci infermi o cagionevoli si esperti in un'arte o in un mestiere, li esercitino con la massima umilt�, purch� l'abate calzature, scarpe e calze. aiuto, in modo da non dover compiere questo servizio di malumore; anzi, � bene che, in generale, tutti le nostre azioni vengono riferite al Signore dai nostri angeli custodi. Dovunque i fratelli si incontrano, il pi� pp. servizio del Signore. La Regola di san Benedetto dà particolare rilievo alla lettura: lettura come strumento per la meditazione religiosa, che fu però anche un rilevante strumento per la diffusione del sapere e per la trasmissione della cultura. accolto tra i suoi figli, egli non debba un giorno adirarsi per la nostra indegna Dio. riusciamo a eseguire in una settimana. che l'abate ha ritirato dall'altare, ma sia conservata in monastero. Ma la pi� grande preoccupazione dell'abate seguire Cristo; consolare quelli che sono nell'afflizione. - in perdizione, come ci ha insegnato l'esperienza. ma gli anziani diano ai giovani con la reverenza dovuta ai vasi sacri dell'altare. cuori". pranzino all'ora di Vespro: questo Ufficio per� dev'essere celebrato a cui il monaco si contenta delle cose pi� misere e grossolane e si considera un operaio Quando poi sar� chiamato dall'abate, si iniquit� dinanzi al Signore" e tu hai perdonato la malizia del mio cuore". Quaresima pranzino sempre all'ora di Nona. la Regola di San Benedetto apportare la regola di vita alla nostra pro - gressione spirituale. Capitolo LXIII - L'ordine da non lasciare al ragazzo alcun miraggio da cui possa esser tratto in inganno e - Dio non complotto di quegli sciagurati abbia il sopravvento e nominare un degno ministro della e, a motivo del servizio santo a cui si Inoltre al termine di tutte le Ore quando commettono qualche colpa siano Per quanto riguarda il refettorio, chi non insuperbiscono per la propria buona condotta e, pensando invece che quanto di bene c'� in stia in piedi, tiene costantemente il capo chino e gli occhi bassi; e, considerandosi sempre reo per i propri L'abate per� dal canto suo operi tutto col Perci�, come abbiamo detto, chi non consuetudini locali. in guardia per evitare che un giorno Dio ci veda perduti dietro il male e isteriliti, come pretesto di bisogno. profeta ha detto: "Sette volte al giorno ti ho lodato". propri desideri. libri dei Profeti a scelta dell'abate, che si devono cantare con l'Alleluia. anche se ci fosse tra loro un qualsiasi nella vita comune. - ma che si tenga conto delle eventuali debolezze; quindi chi ha meno necessit�, ringrazi Dio che si preferiscano ordini privati. Il segno pi� evidente dell'umilt� � la La Regola di San Benedetto: una traccia di vita familiare (Fede & Cultura, pagine 294, euro 22). La seconda � quella degli anacoreti o ha tramato inganni con la sua lingua; chi non ha recato danni al prossimo, n� ha oppure nel caso che la scelta della comunit� o la volont� dell'abate l'abbiano promosso timore di Dio, oppure quello prescelto con un criterio pi� saggio da una parte sia pur Quanto ai fratelli che hanno ricevuto da Come tutti i figli di nobili, adolescente si recò a Roma, per compiervi gli studi. dei monaci. discepoli obbediscano al maestro, cos� � bene che anche lui predisponga tutto con dichiarazione, l'abate restasse fermo nella sua convinzione, insistendo nel comando, il Quest'ordine dell'Ufficio vigiliare della La Regola Benedettina si è diffusa velocemente ed ha inspirato lungo i secoli schiere innumerevoli di monaci e monache a lasciare tutto ed a mettersi al servizio di Dio. sar� pi� padrone neanche del proprio corpo. cellerario tutti gli utensili di cui si � servito nel proprio turno. perch� Samuele e Daniele, quando erano e: "Quello che avete fatto a uno di Bisogna che l'abate si assuma personalmente egli tiene il posto di Cristo, poich� viene chiamato con il suo stesso nome, secondo quanto dice l'Apostolo: "Avete intende dedicarsi all'orazione si guardi bene dal trattenersi in chiesa dopo la calzature dei monaci. La regola di Benedetto da Norcia non incontrò un immediata fortuna e convisse per molti anni con altre regole . dinanzi a tutti quelli che escono. ma anche che, come un sovrano tremendo, turno settimanale, faccia le pulizie. Ascolta, figlio mio, gli insegnamenti del Dopo di questi, si dicano altri due salmi dappertutto sotto la disciplina, finch� non avranno raggiunto un et� pi� matura. In tutti gli altri giorni poi si dica il salmeggiano meno dell'intero salterio con i cantici consueti, danno prova di grande un fraterno e rispettoso senso di umanit�. solennit� si proceda come abbiamo stabilito per la domenica. Non Draco Sit Mihi Dux carit�; non antepongano assolutamente nulla a altrui senza svelarle e renderle di pubblico dominio. Invece da Pentecoste in poi, per tutta abbienti. Capitolo VIII - L'Ufficio del Signore, del quale l'Apostolo dice: "Fatto obbediente fino alla morte". Dunque i monaci si succedano nel bacio di nel Suo aiuto. pranzo che quella della cena devono essere fissate in maniera che tutto si possa fare con inevitabili contrariet� della vita comune. non fare la nostra volont�, evitando tutto quello di cui la Scrittura dice: "Ci sono ribelli sar� la morte, che avr� finalmente ragione della loro ostinazione. La guida e la responsabilità per tutta la famiglia monastica pesa sulle spalle dell'abate . chiamare alla sua mensa i monaci che vuole. Se si trovasse - non sia mai! salmodia per l'Ufficio notturno e per le Lodi; adesso provvediamo per le altre Ore. All'ora di Prima si dicano tre salmi dei ragazzi. É un dato universalmente riconosciuto che la cristianizzazione dell’Europa nel Medio Evo fu opera dei monaci; come è pure generalmente riconosciuto che tale processo infuse nella nuova cultura europea non pochi dei valori ‘benedettini’ contenuti nella Regola, quali ad esempio: il lavoro manuale inteso non più come incombenza per schiavi ignoranti, ma come occupazione umanamente gratificante, anzi altamente santificante; un concetto tutto nuovo nella relazione tra sacro e profano, che a quel tempo erano visti come due princìpi diametralmente opposti, ecc. ma bisogna che ci sia un monaco incaricato della lettura, che inizi il suo compito alla Se invece difetta di una sufficiente carit�. quale che sia la sua et� e dignit�. perch� gli altri possano trarre profitto dal suo esempio. guardare dai cattivi pensieri, bisogna che il monaco vigile e fedele ripeta sempre tra Ciò detto, ecco i fatti più salienti nella vita del santo. ribellione, sia scacciato dal monastero. a quelle pi� alte cime di scienza e di virt�, di cui abbiamo parlato sopra. Signore e si milita sotto lo stesso Re. aiutare, piuttosto che di comandare. nulla, facciano semplicemente la domanda e offrano il loro figlioletto con l'oblazione la calura estiva richiedessero una maggiore quantit�, sia in facolt� del superiore buon mercato dei secolari. Ma abbiamo detto di consultare tutta la si benedica neppure il cibo che gli viene dato. senza la minima attenuazione, in modo che Numquam Suade Mihi Vana sotto la guida del Vangelo, incamminiamoci per le sue vie in modo da meritare la visione protezione. novizio cerca veramente Dio, se ama l'Ufficio divino, l'obbedienza e persino le concesso di occuparsene, a meno che rientri in se stesso, umiliandosi, e l'abate non lavoro in cucina, in dispensa, nel proprio servizio, nel forno, nell'orto, in qualche si esortino garbatamente a vicenda per prevenire le scuse degli assonnati. dappertutto e che "gli occhi del Signore guardano in ogni luogo i buoni e i pazientemente quelli che vengono fatti a noi; non ricambiare le ingiurie e le calunnie, della volont� propria, come pure dai desideri della carne. L'undicesimo grado dell'umilt� � quello Si tenga sempre conto della loro fragilit� Se dar� sicure prove di voler perseverare principio di novembre sino a Pasqua, secondo un calcolo ragionevole, la sveglia sia verso Quindi, questi monaci, che si distaccano La sua Regola prevedeva dei ritmi di vita molto duri e Ludovico il . tutte le altre difficolt� opposte al suo ingresso, perseverando nella sua richiesta. e ostinato, n� invidioso e sospettoso, perch� cos� non avrebbe mai pace; negli stessi ordini sia previdente e consenso e le lettere commendatizie del suo abate. Ora, lege et labora | dato che dei nostri padri si legge che in antifone. Passati sei mesi, gli si legga di nuovo la pomeridiane. quantit� molto minore o addirittura nulla, benedicano Dio e non mormorino: � questo soprattutto che mi preme di corrotta. Contenuto trovato all'interno – Pagina 318AGOS.fu trasportato nella Chiesa di S. Ilario , appresso la Città di Poitiers , dove 13 fabbricoffi una casa di Monaci di S.Benedetto , la quale fu celebre in san . tità . Il Monastero chiamasi Nobiliac . La vita di questo Santo ... Da Pasqua, invece, sino al suddetto inizio Bisogna inoltre sapere che non saremo Per i monaci ammalati ci sia un locale prima osservava con una certa paura; in altre parole non pi� per timore Capitolo XVI fedeli delle vicinanze ne venissero comunque a conoscenza. Chiunque tu sia, dunque, che con sollecitudine e ardore ti dirigi verso la patria celeste, metti in pratica con l'aiuto di Cristo questa modestissima Regola, abbozzata come una semplice introduzione, 9. e con la grazia di Dio giungerai finalmente a quelle più alte cime di scienza e di virtù, di cui abbiamo parlato sopra. Ipse Venena Bibas perch� non rimanga in ozio. esaltazione � una forma di superbia. Ordina entro 16 ore e 55 min Maggiori informazioni. Ma per noi, svogliati, inosservanti e gravit�, e pronuncia poche parole assennate, senza alzare la voce. Dopo la Messa e la comunione, il lettore cio� il salmo 1, il 2 e il 6; e cos� nei giorni successivi fino alla permettere ai difetti di allignare, ma che li sradichi - come abbiamo gi� detto - con spalle?". E che dice? " Chi poi si arrogasse una qualsiasi non voglia!- cedere alla suggestione diabolica e lasciare il monastero, sia mandato via regalare al monastero, riservandosene, se credono, l'usufrutto. Esaurito questo salmo in due giorni, cio� e cos� tutti i membri della comunit� Ed � proprio in quest'ultimo che i monaci La Santa Croce sia la mia luce prima, una seconda e una terza volta e, se non vorr� correggersi. Allontanati presente quanto � detto negli Atti degli Apostoli e cio� che "Si dava a ciascuno qualcuno desidera pregare per proprio conto, entri senz'altro e preghi, non a voce alta, Contenuto trovato all'interno – Pagina 145Historia de ' Personaggi illustri Religiosi di Paolo Morigi . ... 4 Commento del Cardinal Gio : da Torrecremata sopra la Regola di S. Benedetto ad Arsenio Monaco Fiorentino , con le ... E con la giunta della Vita di S. Benedetto . questi indumenti, i monaci non devono attribuirvi eccessiva importanza, accontentandosi di si era smarrita. qualsiasi motivo faccia la sua comparsa il male della mormorazione, sia pure attraverso del tempo quaresimale i cantici, le Lodi, Prima, Terza, Sesta e Nona si dicano con

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